Campo elettrico alla superficie di separazione di due dielettrici
Vogliamo studiare cosa succede al campo elettrico E alla superficie di separazione di due dielettrici di costanti dielettriche εr1 e εr2 .
In generale, le intensità di polarizzazione nei due mezzi risultano diverse, si hanno quindi cariche di polarizzazione sulla superficie di separazione.
Ne segue che i campi elettrici nei due mezzi sono diversi.
Cerchiamo di spiegarci meglio.
L’effetto della polarizzazione in un dielettrico, porta a due effetti :
1 – Una distribuzione superficiale di carica con densità σ
n è il versore della normale alla superficie limite.
2 – Una distribuzione spaziale all’interno del volume del dielettrico con densità ρ
Questa distribuzione è nulla se la densità di polarizzazione è uniforme.
Una distribuzione del tipo
.
si ha nel caso di un condensatore con dielettrico. Nel caso di due dielettrici, ovviamente diversi, le intensità di polarizzazione sono diverse sulla superficie limite e si vengono a formare cariche di polarizzazione.
Vediamo allora come varia il campo elettrico alla superficie di separazione di due dielettrici. Studiamo separatamente le due componenti, tangenziale e normale di E alla superficie.
Componente tangenziale
Consideriamo una linea chiusa (in blù) con due lati, di lunghezza L, paralleli alla superficie di separazione.
Calcoliamo la circuitazione di E lungo questa linea chiusa (trascuriamo i due lati normali alla superficie che riteniamo molto piccoli rispetto a L), essa vale :
Et1 ed Et2 sono le componenti tangenziali dei campi elettrici nei due mezzi.
Quanto vale la circuitazione del campo elettrico ? Sappiamo che E è irrotazionale
Se applichiamo il teorema di Stokes, che abbiamo visto nella seconda equazione di Maxwell
vediamo che la circuitazione è pari a zero. Possiamo allora porre
Ossia
.
Anche se il campo elettrico ha una discontinuità alla superficie di separazione, quindi anche se linee di forza hanno un brusco cambiamento in direzione, la componente tangenziale di E non cambia.
A questo punto è ovvio che cambierà la componente normale del campo elettrico. Prima vediamo cosa succede al vettore spostamento elettrico D.
Calcoliamo il flusso del vettore spostamento elettrico attraverso un cilindro chiuso come in figura.
Dato che, all’interno del cilindro, ci sono solo cariche di polarizzazione e non sono presenti cariche libere, se applichiamo il teorema di Gauss si ha
Visto che S1 = S2 = S
Si conserva la componente normale del vettore spostamento elettrico. In base a questo, per le componenti normali del campo elettrico possiamo scrivere
Ossia
Questa è la relazione che lega le componenti normali del campo elettrico.